Carnevale: frìto'le venexiane

Carnevale: frìto’le venexiane

Carnevale, secondo alcuni, pare derivi da Carnalia, le feste dei Romani in onore del dio Saturno. Col cristianesimo il lemma assume un significato diverso riferendosi all’astinenza dalla carne nel periodo quaresimale che inizia il mercoledì delle ceneri. Attorno al carnevale veneziano, una (ri)trovata commerciale degli ultimi anni, sono rimaste alcune ricette, storie e detti come Co’l pare fa carneval i fioi fa quaresima.
"Clinton", la vite dello spedizioniere

“Clinton”, la vite dello spedizioniere

Ho appena terminato di leggere un  libro bellissimo, un libro di quelli che ti lasciano addosso qualcosa di caldo, di affettuoso; un  libro dalla semplicità disarmante, ma nello stesso tempo dall’umanità che ti fa stare bene! Un libro che consiglio a tutti,  soprattutto a chi non ama leggere e non ha dimestichezza con la carta stampata.
Turchetta, un vino da (ri)scoprire

Turchetta, un vino da (ri)scoprire

L’Italia, l’antica Enotria, rimane il paese dell’eccellenza ampelografica mondiale. Districarsi tuttavia nel vasto mondo dei vitigni autoctoni rimane un’impresa ardua. Talvolta però ne vale veramente la pena. E’ il caso della Turchetta. Il vitigno Turchetta un tempo era molto diffuso soprattutto in provincia di Rovigo, Padova e Verona; esso presenta una discreta vigoria, una produttività media e una buona resistenza.
Goccia di Parma

Goccia di Parma

Goccia di Parma, altrimenti noto come Culaccia o Culatta,  é un  prosciutto crudo tipico della zona di Langhirano dove merita, fra l’altro, una visita il Museo del Prosciutto di Parma (www.langhiranovalley.it): un viaggio didattico nella storia per conoscere l’evoluzione delle varie fasi della lavorazione del maiale e dove si possono degustare e acquistare  eccellenti prodotti tipici (vini, parmigiano reggiano, salumi ecc.).
Caco e Cacomela

Caco e Cacomela

Il caco, nome scientifico Diospoyros kaki, é una pianta che in autunno, con delle belle macchie di colore, rallegra l’ambiente grigio del paesaggio che si avvia al sonno invernale. Il caco, di origine orientale, venne apprezzato dapprima come pianta ornamentale nella Francia del ‘700 e più tardi apprezzato anche in Italia verso la fine dell’800 come  frutto prelibato.