La Passerina é un vitigno a bacca bianca tipico dell’Italia centrale (Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio) dove entra a far parte di varie DOC come Controguerra, Offida e Falerio dei Colli Ascolani. E’ un vitigno dalle origini tanto antiche quanto incerte anche se ha tuttavia sintonie riconoscibili col Trebbiano toscano dal quale potrebbe derivare. La Passerina é altrimenti nota come Biancame delle Marche, Trebbiano di Teramo, Pagadebito gentile, Campolese e altro ancora .
Il colore del vino che ne deriva dipende da vari fattori e può andare dal giallo paglierino al giallo intenso. La Passerina viene usata più frequentemente in uvaggi, ma può essere di grande interesse al degustatore attento anche in purezza come quella che qui di seguito presentiamo.
La Passerina, IGP, Terre di Chieti, 2011, 12,5% della Cantina Tollo, nell’omonimo paese in terra d’Abruzzo, é un vino di grande piacevolezza. Le vigne crescono in terreni freschi e calcarei. La vinificazione avviene dopo deraspatura-pigiatura soffice con fermentazione controllata sui 15-16 gradi C. cui segue un affinamento sui lieviti in vasche di cemento per circa quattro mesi.
Il colore é un giallo paglierino; al naso si propone abbastanza complesso con prevalenza dei sentori floreali di sambuco, tiglio e glicine ma anche dell’agrumato di pompelmo e una gradevolezza fruttata della pera e una tenue esoticità. In bocca é fresco, abbastanza caldo, di corpo avvertibile come lo é il gusto della mela acida.
Il produttore é la Cantina Tollo, una struttura tanto nuova quanto moderna che ha aperto i battenti negli anni ’60 del 900 con l’intento di affermare la passione antica del vino radicato nella tradizione abruzzese. Essa si caratterizza soprattutto con la produzione del Montepulciano d’Abruzzo e del Cerasuolo, ma meritano di essere conosciuti il Trebbiano d’Abruzzo, il Pecorino, lo Chardonnay Cretico, e la Cococciola che é una vera chicca di curiosità e di gusto. Ottimo l’abbinamento della Passerina con i formaggi di media stagionatura, specie i locali e i piatti di media struttura. Il prezzo medio é sui 7 €, ma ho trovato l’occasione nella grande distribuzione a 3, 90 €. Ad essere accorti le occasioni non mancano. Non potevo farmelo scappare!
La Cantina vende oltre 10 milioni di litri di vino imbottigliato, ed é distribuito in molti paesi d’ Europa, specie del nord, ma anche oltreoceano e financo in Giappone. L’esportazione rappresenta il 30% del vino imbottigliato e il 34% del fatturato. Da un po’ arrivano pure i riconoscimenti di qualità come il Gran Vinitaly del 1999 e il riconoscimento della Certificazione Europea di Qualità come prima cantina dell’Abruzzo. La modernizzazione é al centro dello sviluppo della cantina con 8 linee di pigiatura, una bottaia per oltre 10.000 hl di vino in lungo affinamento. Ho avuto personalmente modo di conoscere ed apprezzare i prodotti della Cantina Tollo durante un mio recente viaggio a Pescara e a Chieti a cominciare da un’ interessante Passerina spumantizzata che accompagnava una tavola di formaggi locali.
