Caco e Cacomela

Caco e Cacomela

Il caco, nome scientifico Diospoyros kaki, é una pianta che in autunno, con delle belle macchie di colore, rallegra l’ambiente grigio del paesaggio che si avvia al sonno invernale. Il caco, di origine orientale, venne apprezzato dapprima come pianta ornamentale nella Francia del ‘700 e più tardi apprezzato anche in Italia verso la fine dell’800 come  frutto prelibato. 
Cuscusu  alla  trapanese

Cuscusu alla trapanese

di Dante Savona La cucina Siciliana è ricca di sapori , colori, sfumature, suggestioni, frutto di millenni di storia. Crocevia del mediterraneo, laboratorio delle più diverse stratificazioni culturali: dai fenici ai greci, dai romani ai bizantini ; dagli arabi ai normanni agli aragonesi; ogni civiltà ha lasciato il segno del proprio passaggio nella poliedrica gastronomia isolana, che ha tuttavia testato per secoli ogni ricetta , adattandola alla propria tradizione, ai propri prodotti e ai propri gusti.
Zweigelt, da provare

Zweigelt, da provare

L’ Austria è un paese che sfugge al grande pubblico amante della bevanda cara a Bacco. L’Austria merita invece di essere conosciuta per i vini importanti che produce come ad esempio, solo per citarne alcuni, il Grüner Veltliner,  della bassa Austria e il Riesling e il Muller-Thurgau del Wachau nella valle del Danubio, o i botritizzati del sud viennese o nei pressi dell’antica Carnutum ai confini con la Slovacchia, al tempo dei Romani il centro più importante della regione della Pannonia.
A Natale... Eggnog

A Natale… Eggnog

Tempo di Natale, tempo di Eggnog. Vecchi ricordi di quando stavo in USA. Alla mattina del giorno di Natale, mentre ci si scambiava gli auguri e i bambini scartavano i regali era usanza  sorseggiare lentamente, prima di colazione, l’Eggnog. La ricetta, secondo alcuni, (per la presenza del brandy) ha origini francesi, altrimenti detta latte di gallina o lait de poule.
Glögg, il vin brulé dei paesi scandinavi

Glögg, il vin brulé dei paesi scandinavi

Il vin brulé é una bevanda tipicamente invernale molto antica. I Romani la conoscevano come vino speziato cotto o ricotto con proprietà medicamentose per raffreddori e vari acciacchi invernali. Le varianti alla ricetta di base riportata in calce sono molte  e ognuno può aggiungere del suo: miele di castagno, spezie varie come cannella, zenzero, cardamomo oltre ai classici chiodi di garofano, ecc In  Scandinavia la bevanda vinosa con aggiunta di alcol viene chiamata Glögg: il suo uso é diventato popolare a cominciare dagli inizi del XIX secolo.