Stagione di bruscandoli, carletti e… asparagi

Ci ricorderemo a lungo di questa primavera 2020, segregati in casa per l’emergenza coronavirus, mentre fuori la natura si risveglia, le piante ricominciano il loro ciclo, e nei campi, nei prati o lungo i fossi con le prime giornate tiepide compaiono le prime foglioline e i primi germogli di una gran varietà di erbette selvatiche.

Angoris, Pinot grigio Isonzo DOC 2011

Angoris, Pinot grigio Isonzo DOC 2011

I Pinot sono una grande famiglia il cui nome, pare, derivi dalla forma “a pigna” del grappolo. Il capostipite é il Pinot noir dal quale derivano le mutazioni genetiche o le trasformazioni gemmarie,  P. blanc, P. gris e P. meunier. Il Pinot grigio, il cui aggettivo ricorda il colore del grappolo,  arrivò in Italia  dalla Borgogna per merito del generale-marchese Emilio di Sambuy (*), alla fine del XIX secolo, per espandersi poi lentamente, soprattutto nel nord-Est e in Alto Adige dove prende il nome di Ruländer.
"Risoto de gò"

“Risoto de gò”

Il “gò”, o gozzo,  é un pesce che appartiene alla famiglia dei Gobidi (Gobiida, Cuvier 1816), di dimensioni medio-piccole (circa 15-20 cm) e di scarso valore commerciale. Il gò tuttavia viene molto apprezzato nella cucina veneziana come ingrediente che arricchisce  il brodetto di pesce oppure per un favoloso risotto.
Quando una tazzina di caffè fa bene

Quando una tazzina di caffè fa bene

Il caffè è il prodotto di maggior persistenza gusto-olfattiva e la bevanda più consumata al mondo dopo il tè. Il suo nome deriva da “Kaffa”, luogo nella penisola Arabica a sud-est di Addis Abeba. Il caffè é bevanda gradevole e stimolante almeno da più di mille anni sebbene alcuni studiosi abbiano ravvisato memorie nell’uso di caffè anche nell’ Odissea di Omero laddove si fa cenno ad una bevanda dalle proprietà particolari.