Reazione di Maillard

Quando qualcuno, come me, si dedica da un po’ di tempo alla cucina, prima o poi si imbatterà in questa terminologia: “reazione di Maillard”.  A descrivere la reazione fu per primo Louise Camille Maillard, medico e chimico francese , nel 1912, da cui prese il nome (prima o poi gli scienziati entrano sempre in cucina).

VinNatur, Villa Favorita 24-26 marzo 2012

VinNatur, Villa Favorita 24-26 marzo 2012

A Monticello di Fara – Sarego (VI), nella bellissima cornice di Villa Favorita, opera dell’architetto palladiano Francesco Muttoni (1667-1747), circondata da ubertosi vigneti, si é svolta la rassegna promossa dalla benemerita Associazione VinNatur. Lo scopo della manifestazione, a mio avviso ben riuscito, era quello di promuovere e far conoscere agli appassionati di Bacco, con la presenza di circa 136 vignaioli da sei nazioni, come produrre vino naturale nel pieno rispetto della cultura del territorio, della vite e dei cicli naturali, limitando l’uso di agenti invasivi e tossici sia in vigna che in cantina, con una profonda etica ambientale.
Rebo, vino d'autore trentino

Rebo, vino d’autore trentino

Trentino, terra di grandi vini arcinoti e di autoctoni interessanti, ma meno noti. Fra questi ultimi vale la pena di incontrare il REBO: un ibrido ottenuto dall’incrocio di Merlot e Teroldego (Incrocio Rigotti  107/3) risultato di numerose  sperimentazioni condotte presso l’Istituto Agrario di S.
Quel buongustaio del "Gattopardo"

Quel buongustaio del “Gattopardo”

La cucina della nobiltà e dell’alta borghesia siciliana ottocentesca, come la descrive opulentemente Tommasi di Lampedusa nel suo famosissimo romanzo, Il Gattopardo, era il risultato della raffinatezza della cucina francese importata. Nelle famiglie nobili sicule era segno di distinzione avere in cucina il monsù, voce contratta nell’ idioma dialettale, che indicava il monsieur-cuoco francese.
Barbaresco Docg

Barbaresco Docg

17.2.2012. Nella cornice di Corte Frassino a Villadose (RO), una barchessa ottocentesca, già nota come Corte dei conti Perocco, il giornalista milanese freelance Franco Ziliani, noto per la sua schiettezza di critico dei vini,  ha accompagnato una serata di degustazioni di alcuni BARBARESCO DOCG da lui stesso selezionati.
Teroldego - Redondel

Teroldego – Redondel

Il Teroldego é da secoli una delle meraviglie enologiche del Trentino. Il luogo di elezione é il Campo Rotaliano compreso dai comuni di Mezzolombardo, Mezzocorona e la frazione Grumo nel comune di S. Michele all’Adige. Il Teroldego, l’oro del Tirolo, (Tirolergold) come veniva chiamato un tempo, viene citato in un documento del Capitolo del Duomo di Trento del 1383 “unam carratam vini teroldegi“.
Sandro Sangiorgi: Libro e degustazioni di Valpolicella

Sandro Sangiorgi: Libro e degustazioni di Valpolicella

Gradevole la serata proposta dall’Associazione per la Convivialità “Goto & Piron” (http://www.gotoepiron.it/) alla Trattoria Caprini a Torbe di Negrar del 17 novembre scorso in compagnia di Sandro Sangiorgi: un‘ occasione per la presentazione dell’ ultima fatica editoriale dello scrittore: “L’invenzione della gioia-educarsi al vino”, Porthos edizioni e per la degustazione di alcuni della Valpolicella.
Alcuni Moscati Secchi dei Colli Euganei

Alcuni Moscati Secchi dei Colli Euganei

Il vino MOSCATO è noto per le sue peculiari caratteristiche gusto-olfattive fin dall’antichità (l’Amathelion moscathon dei greci e l’ “uva apiana”  dei Romani che attirava le api). E’ giunto a noi grazie alla Repubblica Serenissima e ai suoi commerci oltrepelagici. Per le sue proprietà diversamente espresse nelle innumerevoli varianti, il moscato viene apprezzato come vino “elastico” per le diverse intensità, aromaticità, freschezze ecc.,