Moleche e Masanete: una prelibatezza tutta veneta

Il comune granchio che abita i bassi fondali della laguna di Venezia é una specie invasiva che si trova un po’ in tutti i mari. E’ un crostaceo, artropode, della famiglia dei Portunidi, il cui nome scientifico é Carcinus mediterraneus (Czerniavsky, 1884) o Carcinus aestuarii (Nardo, 1847) o ancora Carcinus maenas (Linneo 1758).

Il Pinot nero 2009 di Paul Schandl nel Burgerland

Il Pinot nero 2009 di Paul Schandl nel Burgerland

Rust é una graziosa cittadina di circa 2000 anime nel Burgerland austriaco. Nel 1681 venne dichiarata città franca dal re d’Ungheria Leopoldo I d’Asburgo per meriti enologici soprattutto per il rinomatissimo vino dolce Ruster Ausbruch. La fama enologica di Rust deriva dal fatto che occupa una posizione particolarmente importante da un punto di vista microclimatico che favorisce la coltivazione della vite.
Il Bursôn Longanesi IGP

Il Bursôn Longanesi IGP

Siamo intorno agli anni ’50 del secolo scorso in quel di Boncellino, una frazione del comune di Bagnacavallo (RA), e  presso un roccolo di caccia dov’era solito recarsi, Antonio Longanesi, appassionato cacciatore, nota da qualche tempo una vite “selvatica” avvolgersi attorno ad una quercia.
Gambino "Cantari", Nero d'Avola Sicilia IGT 2008

Gambino “Cantari”, Nero d’Avola Sicilia IGT 2008

Il Nero d’Avola, altrimenti noto come Calabrese, é un vitigno a bacca nera, di origine sconosciuta che ha trovato come luogo di elezione la Sicilia, dove pare sia stato coltivato fin dal V secolo a.C. (forse Greci, Fenici). Notizie documentali sulla coltivazione del Nero d’Avola risalgono a fonti medioevali che parlano di un luogo chiamato allora Racaliali, oggi Regaleali, nella Sicilia centrale, famoso per l a sua ubertosità.
Verticale di Merlot Colli Euganei DOC, "Pigozzo" (1997-2011)

Verticale di Merlot Colli Euganei DOC, “Pigozzo” (1997-2011)

L’azienda agricola Urbano Salvan “Pigozzo” di Due Carrare (PD), dirimpettaia del famoso castello del Catajo, sta per celebrare un secolo di storia. Un’età venerabile ma soprattutto un secolo che garantisce professionalità e storicità di un territorio meraviglioso: i Colli Euganei. Serata interessante, quella di qualche giorno fa, trascorsa assieme al produttore, il dott Giorgio Salvan – un vero pozzo di conoscenza e sapienza del mondo agreste – per degustare, assieme ad un gruppo di appassionati-intenditori di bacchica ortodossia, una verticale del suo Merlot Colli Euganei DOC.
Bonarda o Croatina, which is which

Bonarda o Croatina, which is which

BONARDA e CROATINA  vengono spesso confusi l’uno per l’altro. L’errore parte da lontano con personaggi del calibro di Girolamo Molon (1906) e del conte Giuseppe di Rovasenda (1877) che furono fra i primi attori della moderna ampelografia. Oggi per gli ampelografi la “vera Bonarda” è quella Piemontese, mentre la Croatina, che in alcune località viene essa pure chiamata BONARDA è quella che si coltiva nell’ Oltrepò Pavese, sui Colli Piacentini per dar luogo alle omologhe DOC.
Uva rara dell' Oltrepò pavese

Uva rara dell’ Oltrepò pavese

Uva Rara: vitigno a bacca nera dell’ Oltrepò pavese, che dà origine alla DOC Oltrepò pavese, S. Colombano al Lambro, Ghemme, Colline novaresi, Fara e Sizzano. Viene altresì allevato nelle province di Vercelli e Novara. Grappolo medio-piccolo di forma allungata oppure corto e conico.