Il nome è di fantasia, ma il prodotto è davvero fantastico. L’azienda agricola trentina Pojer e Sandri di Faedo produce questo vino fortificato, unico nel suo genere in Italia.
Il Merlino: un vino rosso fortificato in stile porto
Il Merlino nasce da una parziale fermentazione del mosto di uve Lagrein. I produttori vendemmiano l’uva quando raggiunge la maturazione ideale. Successivamente, conservano i grappoli in cella frigorifera per una o due notti.
Dopo la diraspatura, passano gli acini non pigiati per gravità nel serbatoio, senza alcun aiuto meccanico. Lasciano macerare a freddo per cinque o sei giorni, in modo da favorire l’estrazione aromatica.
Segue quindi la fermentazione che viene stoppata a 4-5 gradi alcolici mediante l’ aggiunta di brandy invecchiato dieci anni, prodotto dalla stessa azienda, ottenuto da uve schiava e lagarino.
“Importante in questa fase di miscelazione – dicono i produttori – non bruciare il vino”. Per cui “la temperatura del distillato viene portata a –10 – 15 gradi sotto zero e l’aggiunta del brandy viene fatta in fase di rimontaggio, fino a portare la gradazione intorno ai 20° d’ alcool”.
In questo modo i lieviti e i batteri si bloccano e lo zucchero ancora presente (100-120 g/L) rimane infermentescibile mentre il fruttato conserva tutta la sua aromaticità. Ancora qualche giorno di paziente attesa e il vino fortificato viene messo nei fusti dove prima stava il brandy che con un gioco di parole é chiamato “Divino”.
Infine dopo una decina di mesi per permettere al vino di chiarificarsi il Merlino viene imbottigliato per la gioia degli estimatori.
Profilo organolettico: colore, profumi e sapore
All’occhio il Merlino é di un bellissimo colore viola intenso; al naso é ricco di profumi di frutti: mora, marasca, ribes e soprattutto ciliegia con note speziate e di caffè, cacao e nocciola; in bocca é caldo, dolce, abbastanza complesso, equilibrato ed armonico.
L’abbinamento consigliato dai produttori é con la cioccolata, i dolci al cioccolato e al caffé, oppure sulle fragole, ma vine anche raccomandato come vino da meditazione per un lieto conversare o per una piacevole lettura.
Personalmente ho conosciuto questo bel prodotto quando mi é stato proposto in due ristoranti del Trentino in abbinamento ad un gelato speziato guarnito con ciliege sotto spirito. Indescrivibile.
Ancora una volta la creatività del duo vulcanico Pojer e Sandri ha fatto centro!
Il Merlino va servito in piccoli tulipani intorno ai 15 gradi C.