Tarte Tatin, dalla leggenda alla realtà

Tarte Tatin, dalla leggenda alla realtà

Ieri abbiamo trascorso davvero una bella serata. Un gruppo di amici sommelier, che si sono definiti “Il Convivio del Gusto“, che si ritrova periodicamente presso la Cantina del Cavatappi di Padova, dell’amico Sergio, per degustare cibi e vini a scopo edonistico, incontrare produttori di vino, ascoltare resoconti di viaggi enogastronomici, con l’immancabile parte pratica ecc.
A Natale... Eggnog

A Natale… Eggnog

Tempo di Natale, tempo di Eggnog. Vecchi ricordi di quando stavo in USA. Alla mattina del giorno di Natale, mentre ci si scambiava gli auguri e i bambini scartavano i regali era usanza  sorseggiare lentamente, prima di colazione, l’Eggnog.
La… dolce Trieste

La… dolce Trieste

Trieste tanto bella e tanto dimenticata! Trieste città di Italo Svevo, Umberto Saba, Giorgio Strehler, Fulvio Tomizza, James Joyce, Rainer Maria Rilke e del fantastico, quanto non abbastanza noto pittore Umberto Veruda, amico di Svevo e di tanti altri ancora.
Quel buongustaio del "Gattopardo"

Quel buongustaio del “Gattopardo”

La cucina della nobiltà e dell’alta borghesia siciliana ottocentesca, come la descrive opulentemente Tommasi di Lampedusa nel suo famosissimo romanzo, Il Gattopardo, era il risultato della raffinatezza della cucina francese importata. Nelle famiglie nobili sicule era segno di distinzione avere in cucina il monsù, voce contratta nell’ idioma dialettale, che indicava il monsieur-cuoco francese.