Tempo di Natale, tempo di Eggnog.
Vecchi ricordi di quando stavo in USA. Alla mattina del giorno di Natale, mentre ci si scambiava gli auguri e i bambini scartavano i regali era usanza sorseggiare lentamente, prima di colazione, l’Eggnog.
La ricetta, secondo alcuni, (per la presenza del brandy) ha origini francesi, altrimenti detta latte di gallina o lait de poule. Secondo altri deriva dal medioevo inglese come bevanda corroborante. Il lemma sarebbe il risultato di egg = uovo e nog = boccale di legno. Secondo altri ancora pare che Eggnog derivi dalla fusione dei due termini egg and grog (bevanda dei marinai inglesi del XVIII secolo a base di acqua e rum usato per rendere bevibile l’acqua che nei lunghi viaggi diventava stantia).
Riporto la ricetta ricavata da un vecchio ricettario oggi pressoché introvabile: The Community Cook Book, Woman’s Aid Society Christ Church, Elmhurst, Illinois, USA.
Preparazione:
Il tuorlo di un uovo, un cucchiaio di brandy o whiskey (nella versione analcolica il brandy viene sostituito con succo d’arancia) e circa 90 ml latte intero e 30 ml di panna freddi. Shakerare e servire (l’ideale) in bicchieri d’argento.
Per chi ama qualcosa di più robusto c’é poi una versione americana più complessa e ricca che prevede: 1 tuorlo d’uovo, 6/8 di latte, 1/8 rum, 1/8 whisky, 1/2 cucchiaio zucchero, qualche cubetto di ghiaccio. Shakerare energicamente. Versare in una tazza (mugg) e completare con della panna montata e una spolverata di noce moscata. Le varianti comunque possono essere diverse, vedi ad esempio: http://www.eggnogrecipe.net.
Merry Christmas.