“Risoto de gò”

Il gò e il suo ruolo nella cucina veneziana Il “gò”, o gozzo, appartiene alla famiglia dei Gobidi (Gobiida, Cuvier 1816) ed è un pesce di dimensioni medio-piccole (circa 15-20 cm) e di scarso valore commerciale.

Il vino: un aiuto contro lo stress ossidativo

Il vino: un aiuto contro lo stress ossidativo

I radicali liberi sono molecole ossidanti molto reattive e molto tossiche in grado di innescare processi incontrollati che conducono a danneggiamenti delle cellule attivando processi degenerativi (es. invecchiamento) o patologici (tumori, infarti ecc.). I radicali liberi sono generati da fonti esterne al nostro organismo: stress, fumo, l’ozono, pesticidi, farmaci, radiazioni solari, raggi ionizzanti e da fonti interne al nostro organismo.
Teroldego Rotaliano "Bagolari" di Marco Donati

Teroldego Rotaliano “Bagolari” di Marco Donati

La trentina Piana Rotaliana  é una pianura alluvionale compresa tra il fiume Adige e il torrente Noce alla confluenza dei quali ha inizio la Val di Non. Nella piana si trovano i comuni di Mezzolombardo e Mezzocorona dove si produce il più tipico dei vini trentini (assieme al Marzemino che, secondo Attilio Scienza , condivide affinità genetiche anche con il Lagrein e lo Syrah): il Teroldego Rotaliano, noto fin dai tempi anteriori al concilio di Trento (XVI sec.)
Riesling Frecciarossa "Gli Orti"

Riesling Frecciarossa “Gli Orti”

Nell’Oltrepò Pavese la viticoltura ha radici antiche, risalenti almeno all’epoca dei Romani, come testimonia la battaglia di Clastidium (222 a.C.), nell’area dell’attuale Casteggio. Il Riesling, invece, ha una storia più recente nella regione. Durante l’occupazione austriaca del Lombardo-Veneto, nel 1884, il ministro plenipotenziario Wilzek invitò il professor di agronomia Mittelpacher dell’Università di Buda a studiare le colline dell’Oltrepò Pavese.