Venezia: Trattoria alla Madonna


A due passi dal ponte di Rialto, in una calle, a dir il vero poco appariscente, si trova la vecchia Trattoria alla Madonna: una delle poche trattorie rimaste con una forte caratura di cucina davvero tradizionale. Il locale ha compiuto da poco sessant’anni di onorata carriera da quando nel 1954 fu aperto da  Fulvio Rado e ora gestito dal figlio Lucio che continua l’attività paterna come dio comanda.

Negli anni il menù é rimasto, e questo é il grande merito, quello del buon ricordo: dall’antipasto misto di pesce, al risotto ai frutti di mare, dagli spaghetti al nero di seppia alla zuppa di pesce, dalla frittura mista dell’Alto Adriatico alla granceola in guscio, senza dimenticare le grigliate di pesce e molto altro ancora. Se il cibo é delizia per il palato anche la carta dei vini merita considerazione, ma soprattutto quello che più conta é il rapporto prezzo/qualità onesto. Il locale ha quella informalità che ti fa sentire subito a tuo agio, quasi fosse la casa della mamma o della nonna dove l’ospitalità é quella gioiosa tipica dei veneziani. Nulla da eccepire quindi.

La clientela che frequenta il locale da sempre é la più varia: dai veneziani doc alle personalità dell’arte, della cultura, dello spettacolo ecc. Quando devo degustare uno strepitoso risotto ai frutti di mare questo é il posto giusto, per non parlare poi della frittura mista caldissima con polentina bianco perla, ma anche la zuppa di pesce o gli spaghetti di seppia sono davvero intriganti.

Antipasto misto di pesce
Risotto ai frutti di mare

Per chiudere, se c’é, e il più delle volte c’é, preferisco il più classico dei dessert veneti: il tiramisù: un po’ ruspantino, ma delizioso davvero. Molta ristorazione veneziana con gli anni purtroppo si é fatta massacrare da un turismo sciatto e frettoloso che spesso non conosce la cucina della tradizione, e così tra ignoranza e confusione qualcuno se ne approfitta a tutto discapito della qualità e della storia culinaria veneziana. In questa trattoria, come usa dire qualche buontempone, e io  convengo con lui, vale il detto che: “Se magna da dio e no se spende la madona“. Parole sante!

Tiramisù

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