Grande cucina veneta

La ricchezza delle cucine locali venete Le origini della cucina veneta si perdono nella notte dei tempi e  nei secoli,  si é via via trasformata in un universo che ahimè si va perdendo col tempo che passa.

Il salame veneto

Il salame veneto

Il salame veneto, che viene insaccato in budello naturale, è il prodotto finale di un impasto di carni accuratamente selezionate dai migliori tagli di suino “nostrano”, assolutamente privo di polvere di latte, caseinati, additivi, antiossidanti, esaltatori di sapidità, zuccheri, conservanti e altre cose del genere.
Spumante o Champagne

Spumante o Champagne

Italia e Francia Per quanto riguarda l’eccellenza in ambito spumantistico, c’è da sottolineare come l’Italia rappresenti i vertici mondiali in questo campo. La sola nazione che può, per molti versi, lottare a pari armi con il nostro paese corrisponde alla Francia, che può vantare una grandissima tradizione culinaria, ma ovviamente anche un’antica cultura in campo enologica.
Birra... per tutti i gusti

Birra… per tutti i gusti

“Birra, e sai cosa bevi”, diceva un vecchio slogan pubblicitario: in realtà, esistono infiniti tipi di birra e stili, e spesso non sappiamo davvero quale birra stiamo bevendo. Il mondo intero apprezza questa bevanda, che vanta oltre diecimila anni di storia, e la birra che conosciamo oggi differisce notevolmente dalla sikaru dei sumeri o dalla cervogia dei Romani.
Roscetto Colle de' Poggeri

Roscetto Colle de’ Poggeri

Il Roscetto é uno dei tanti sinonimi del Trebbiano giallo (es. Tosterello, Trebbiano dei Castelli, Trebbiano di Frascati et al.) ampiamente citato fin dal XIX secolo, con l’avventuroso mantovano Giuseppe Acerbi (1773 -1846), il vicentino Girolamo Molon (1860-1937) e altri, soprattutto per la zona dei castelli romani.
Biancone IGT -"Alla Costiera", Vo'- Padova

Biancone IGT -“Alla Costiera”, Vo’- Padova

Sui terreni calcareo-argillosi del versante ovest dei Colli Euganei in quel di Vò (PD),  troviamo l’azienda a conduzione familiare di proprietà di Filippo Gambara, che dal 2000 ha inaugurato l’etichetta “Alla costiera” mettendosi così in gioco con i propri prodotti, che vogliono essere un’espressione del terroir collinare euganeo, puntando altresì sull’agricoltura biologia e sul recupero di vecchi vigneti, che sono preziosi pezzi di storia che vanno recuperati.
Salto di Coloras, Malvasia di Bosa Dolce  D.O.P.

Salto di Coloras, Malvasia di Bosa Dolce D.O.P.

Origine e territorio Il Malvasia di Bosa é una enclave enologica della provincia di Oristano. La denominazione di origine controllata: Malvasia di Bosa DOC, prevede un min. del 95% di Malvasia della Sardegna: un vitigno aromatico antico giunto in queste lande fin dall’epoca bizantina approdando nei porti di Karalis e di Bosa, che potrebbe dar sostanza all’ipotesi dei due diversi cloni, di un’unica varietà, giunti in Sardegna nelle due differenti zone.